lunedì 1 ottobre 2007
SI VA A COMINCIARE
Dare il via a un blog "dedicato" è sempre un po' un casino, chè in uno normale ci si può mettere tutto quello che passa per la testa ed è più facile. In questo caso, invece, si vorrebbe che il proprio blog fosse un po' speciale, fra i tanti dedicati ad argomenti simili, ma a farlo troppo speciale si rischia di rimanere gli unici lettori.
Allora salto tutte le intro chè in ogni caso quello che c'è o non c'è lo trovate scritto qui a fianco: in realtà, lo so, ci finiranno dentro anche consigli e competenze di vario tipo e non solo di erbe, ma andrà bene così. Una "vita più sostenibile" non si trova e non si crea in due minuti, soprattutto se ci si vuol anche divertire nel tentativo, o almeno trovarne una soddisfazione. Che però, lo dico per esperienza, quando c'è è mille volte meglio della banale soddisfazione da shopping, uno di quei terribili mostri generati dal sonno della ragione con cui tutti dobbiamo fare i conti.
E il mio blog nasce anche da questo, dalla voglia di incoraggiare chi è stufo di shopping, di tv, di merendine industriali, di eventi subìti, di chimicazza imperante, delle stesse cose dappertutto: chè non credo che una vita di austerità sia il miglior modo di contrastare tutto ciò, viziati come siamo. Il miglior modo, almeno per ora, è imparare a divertirci cercando di essere un po' più protagonisti della nostra vita, anche nelle piccole cose, nelle scelte quotidiane che passano spesso inavvertite, come se poi la vita non fosse esattamente fatta soprattutto da quelle.
Niente fanatismi, comunque, chè li detesto, ma solo esperienze dirette di questo e di quello, compresa la chimica - quando l'alternativa sarebbe peggiore - e i consigli per gli acquisti quando sembra che meritino.
Un unico punto sarà indiscusso, e cioè che si parlerà solo di produzione biologica: perchè è più corretta per il pianeta e perchè, se mangiare pesticidi non è sanissimo, farsene tisane e decotti è addirittura demenziale.
E quasi sempre le cose di cui parlerò saranno risparmiose, chè imparare a non comprare, preferendo il fare, è uno dei presupposti per pesare un po' meno sul nostro pianeta.
Chi vuol collaborare, con semplici esperienze già fatte o con competenze specifiche, è strabenvenuto, chè lo scambio di idee è un altro dei presupposti, forse il più importante.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
io vi odio, voi e i vostri lavori al computer che vi permettono di leggiucchiare qui e là. E di raddoppiare, triplicare i blog. Io non ce la faccio a starvi dietro, mezz'ora di internet a giorno. proprio no. Sarò una lettrice più che saltuaria, chiedo venia
maddài, lettrice saltuaria, che bello che mi hai già lasciato un commento! e prima o poi risolvereamo anche questo problema, suvvia, compleanno e natale sono vicinissimi.
c'è qualche maledetta fregatura per cui riesco sempre a pensare, in ritardo, la stessa cosa della nessie?
uff... io il lavoro al computer ce l'avrei anche ma se continuo così lo perdo. e per ora sto perdendo il sonno... vado a nanna e buona notte a tutti. Però nel sonno non ho mica capito il nome betonica...
E riecco il tonno. Che a dispetto del sonno ha trovato la betonica. Il che insegna ancora una volta ad allenarsi al pensiero laterale e non guardare al centro. :P
Un saluto da un profugo (volontario) dal paese delle masche!
@e.talpa: conta bene, del paese delle masche... quale paese? e cosa facevano, lì? una bella storia di streghe ci starebbe proprio bene, su questo nuovo blog.
ah, mi devo informare bene... ma ero molto più banale (quindi sarò deludente): semplicemente tutta la val di susa s'è sempre detto essere luogo di streghe. E san didero in particolare di masche. Ma posso curiosare nella storia, appena riesco
sissì, informati: che su internet si trovano varie robe, ma quello che puoi sapere più direttamente è più bello, anche perchè ogni zona ha credenze diverse. e, tanto per cominciare, qual è la differenza tra una masca e una strega?
Aspetto il tuo intervento da postare, e grazie.
Posta un commento